La casa è una di quelle a schiera in stile Regency, dietro la ferrovia, un posto congeniale ad artisti e architetti, non a "gente come loro". Ma Melanie e Guy se ne sono innamorati, e nonostante l'incredulità e il parere contrario dei rispettivi genitori, ora vivono qui. E qui, nello studio dove adesso Melanie, convalescente dalla tubercolosi, ha il permesso di stare, c'è una chaise-longue che finora nessuno ha mai avuto occasione di usare. Perfetta per lei, per cambiare stanza e prospettiva in attesa di poter tornare a una vita normale. Ma forse, dopo essersi appisolata su questa chaise-longue – poco elegante e raffinata, ma che subito l'aveva colpita in un negozio di antichità, e che aveva sentito di dover possedere – la sua vita normale non sarà più. Pubblicato per la prima volta in Inghilterra nel 1953, questo breve romanzo rientra a pieno titolo tra i racconti gotici più riusciti. Un piccolo gioiello della letteratura del terrore.