Ipotesi di un mondo quasi perfetto. Siamo nell’anno 2216: in un pomeriggio assolato, trentacinque candidati si presentano al portone d’ingresso del CASP, il Centro Alti Studi Politici, per sostenere le prove di selezione al primo anno di corso della scuola internazionale che forma i futuri governanti mondiali. Solo venti di essi saranno ammessi al prestigioso istituto, e a sperare di farne parte vi è anche l’italiano Mario Rossi. Tale contesto, per sua natura, innescherà un alto grado di competitività tra i concorrenti dei diversi Paesi, che saranno costretti a fare i conti con i sottili equilibri psicologici dati dall’essere avversari ma anche dall’umano bisogno di socializzazione e complicità.
Massimo Iaccarino è nato a Roma l’8 ottobre 1954. Grande appassionato del mare, dopo gli studi tecnici di indirizzo nautico ha intrapreso la carriera militare frequentando l’Accademia Navale di Livorno. Ha svolto una intensa attività operativa, ricca di esperienze, rimanendo imbarcato quindici anni sulle Unità della Squadra Navale. Ha preso parte attiva, quale Ufficiale imbarcato, alle crisi internazionali di fine secolo (Libano, Golfo Persico, Ex Jugoslavia), che ne hanno forgiato il carattere, aprendo la mente ad una attenta analisi di quei momenti particolari, dove con minuziosa memoria e raccolta di sfumature ha iniziato a traslare in narrativa i fatti di quei tempi. Oggi, questa opera prima rappresenta un coacervo di ricordi della vita accademica, con i fatti dei nostri giorni, in una chiave di lettura che combina il mondo reale con quello virtuale.
L’autore vive tra Viareggio e le colline lucchesi, dove esercita con passione gli antichi mestieri contadini assieme alla moglie Franca e al loro pastore belga Draco. Hanno un figlio, Simone, che vive a Bologna.